Il sanscrito è la lingua dello yoga. I testi più antichi della nostra disciplina sono composti nella lingua “perfetta” e in sanscrito sono anche le salmodie dei canti che accompagnano la nostra pratica.
In questo incontro riceveremo da Laura Prandino le prime nozioni della lingua sanscrita: impareremo a leggere la grafia devanāgarī, come pronunciare i fonemi per recitare correttamente i canti e i primi elementi di grammatica.
Il chanting è la recitazione salmodiata dei mantra vedici abbinata alla respirazione. Alessandro Ciaurri guiderà esercizi di respirazione, fonazione e salmodia per capire come ottenere il massimo beneficio da questa pratica.
Infine, studieremo, tradurremo e reciteremo quello che è forse il più famoso mantra vedico: la Gāyatrī. Un mantra, una divinità e un metro per la composizione delle strofe più belle e suggestive del veda.
Programma:
Sabato 15 febbraio:
- 09:00-10:30 Alfabeto devanāgarī e la composizione delle parole in sanscrito a cura di Laura Prandino
- 10:30-10:45 Pausa
- 10:45-13:00 Esercizi di respirazione e fonazione. Recitazione dell’alfabeto sanscrito. A cura di Alessandro Ciaurri
- 13:00-14:00 Pausa pranzo
- 14:00-15:00 Elementi di grammatica base e i numeri in sanscrito. A cura di Laura Prandino.
- 15:00-16:00 Conteggio e esecuzione delle pose dello yoga
Domenica 16 febbraio:
- 09:00-10:30 Esercizi di respirazione e recitazione dei mantra
- 10:30-10:45 Pausa
- 10:45-13:00 “Gāyatrī: la regina dei mantra” a cura di Laura Prandino
- 13:00-14:00 Pausa pranzo
- 14:00-16:00 Gāyatrī: traduzione e recitazione
L’evento è aperto a tutti.
Costi:
Evento completo euro 120
Solo un giorno euro 60
Formatori:
Alessandro Ciaurri
Laura Prandino
Ore di formazione riconosciute: 12.